PRESENTAZIONE

Continuum è un'esperienza di gioco interpretativ​o di genere Horror, SciFi e Drammatico.

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In un futuro prossimo viene sviluppata una tecnologia sperimentale che sarà determinante per l’umanità, una tecnologia in parte di origine aliena che permette di mettere in rete le persone come in un sonno condiviso.

Durante l’uso questa tecnologia rivela inaspettati risvolti e limiti.
I partecipanti al progetto pilota dovranno affrontare terribili dilemmi e prendere terribili decisioni in una corsa contro il tempo.

Continuum è un gioco che programmaticamente ed esplicitamente si ispira alle opere di Philip K. Dick, in cui i temi principali sono la paranoia, la questione del limite fra ciò che è reale e ciò che non lo è, e il significato che diamo all’essere “umani”.

Fra navi generazionali e distopia fantapolitica quanto può essere orribile il destino che l’umanità stessa si crea?

 


AMBIENTAZIONE

É quella in cui metterete in campo tutto quello che è stato costruito fino a quel momento.
Ci sarà un evento in due atti divisi in varie scene in diretta su una consueta piattaforma di videochat con alcuni intermezzi.
Durante le scene in diretta interpreterete i vostri personaggi nelle loro sedute di riavvio, ovvero quei momenti in cui il sistema li sveglierà per monitorare le loro attività, piccoli sprazzi di lucidità nei meandri del sonno.

Indipendentemente da quel che succederà durante le sedute, alla fine di ciascuna riceverete un test il cui esito determinerà la scena successiva in cui vi troverete, un po’ come accade nei libri-game in cui alla fine di ogni paragrafo si determina il paragrafo successivo da leggere.
Negli intermezzi dovrete interagire singolarmente con i vostri compagni di viaggio, riceverete materiali per abbozzare le scene successive e potreste doverne produrre.


UN VIAGGIO NELLA PARANOIA SIDERALE

Una luce nell’oscurità. Mi sveglio. Accecato. Da quanto stavo dormendo? Non lo so dire.

Un fischio nella testa mi assorda. Come é iniziato tutto?

Il giorno del Contatto ha cambiato ogni cosa. Pensavamo che fossero venuti dagli anfratti siderali per portarci in dono le chiavi del paradiso. La Connessione. La porta per oltrepassare il tempo, lo spazio e la morte.

(Solo un inganno)

Invece fu l’inizio della fine. Da quel giorno tutto ha iniziato a marcire. Le persone morivano a migliaia. Vedo ancora le loro facce straziate dal dolore.

(…)

Un fischio nella testa mi assorda. Dove sono?

Questa è camera mia.

(Questa non è camera mia.)

Sono nell’arca, nella mia postazione. Sono uno degli ultimi superstiti. Abbiamo una missione: la sopravvivenza della razza umana. Non possiamo fallire.

(Né possiamo avere successo.)

Un fischio nella testa. Qualcosa mi sfugge. Per un attimo ho una certezza nitida e abbagliante. Questo vischioso incubo di pece è penetrato nella mia mente. Non mi appartiene.

(Mi hanno ingannato. Non possiamo avere successo. Lo so.)

Da quanto sono qui? Quanto è passato dai test psicologici per la partenza?

Psiche resiliente e determinata, forti motivazioni per il perseguimento della missione, corporatura sana e robusta. Grande capacità di autoconservazione. Idoneo al viaggio.

(Erano solo menzogne. Non idoneo. Non idoneo.)

Spengo l’Interfaccia, sperando di mettere fine al ronzio incessante. Davanti a me, si riflette nel vetro nero una faccia che non è la mia. Sporca. Orrenda. Un volto che non riconosco.

(Sono stato ingannato.)

Spacco il vetro con un pugno. Ci sono frammenti ovunque. Osservo il suo volto impassibile, riflesso nello schermo nero. Mi restituisce lo sguardo.

(Conosco quegli occhi.)

Non stacco lo sguardo dal suo, mentre afferro una lunga scheggia vetrosa e la mia mano la guida nel suo collo inumano.

(Un inganno.)

Un fischio nella testa mi assorda. Il mio sangue schizza a fiotti. Sono zuppo.

(Non possiamo avere successo. Non c'è speranza.)

Una luce nell’oscurità. Mi sveglio. Accecato. Da quanto stavo dormendo? Non lo so dire.

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In un futuro prossimo

L’UMANITÀ ABBANDONA UNA TERRA MORENTE PER CERCARE SALVEZZA

In un futuro prossimo un contatto alieno dona agli umani una tecnologia che trascende qualunque comprensione. Una tecnologia in grado di mettere in contatto le persone, ma anche di fargli avere esperienze oltre lo spazio, il tempo e la morte.
Mentre questa tecnologia si propaga, una serie di cataclismi porta la terra al collasso.
Per scongiurare la fine della razza umana, vengono selezionati alcuni volontari per un viaggio disperato oltre i confini dello spazio conosciuto.
Quei volontari, siete voi.

Continuum è un gioco fortemente ispirato all’immaginario di Philip. K. Dick.
Si tratta di un horror fantascientifico, in cui esploreremo insieme la paranoia e il terrore di aver perso il contatto con la realtá, quando non si sa piú ciò che è sogno e cosa è reale.